Helmut Newton

Helmut Newton

Helmut Neustädter, nato il 31 ottobre del 1920 e morto il 23 gennaio del 2004, è stato uno dei fotografi più importanti del ventesimo secolo. Newton ha creato infatti un proprio stile nella fotografia con immagini ricche di nudi femminili e tacchi a spillo. Nato a Berlino, di origini ebree, è soltanto un ragazzo quando cominciano in Germania le persecuzioni antisemite; riesce ad abbandonare il suo paese e a rifugiarsi a Singapore. Qui inizia a lavorare come fotografo presso un quotidiano. Ed è proprio qui che comincia la sua carriera fotografica, nonostante come tanti altri artisti, non goda dell’appoggio di suo padre. Da Singapore fu deportato in Australia. Dopo un periodo in campo di concentramento fu chiamato dall’esercito australiano fino alla fine della seconda guerra mondiale. Terminato il conflitto bellico, fonda un suo studio. In seguito decide di trasferirsi a Londra per completare la sua formazione di fotografo del campo della moda. In Inghilterra resta per circa due anni; si sposta poi a Parigi per lavorare per riviste prestigiose quali Vogue ed Elle. La capitale francese resterà poi la sua residenza abituale. E sarà proprio da qui che comincerà ad avere riconoscimenti a livello mondiale, diventando in poco tempo uno dei fotografi di maggior successo di tutto il mondo. Gli ultimi anni della sua vita, Helmut Newton li passa tra New York e Montecarlo. Il lavoro del fotografo tedesco possiede uno stile del tutto riconoscibile: impossibile non individuare immediatamente una sua opera. Le sue fotografie traboccano di glamour, di seduzione ed eleganza; qualità che da subito gli hanno consentito di fare delle sue immagini le preferite dalle riviste di moda più importanti. Celebri le sue foto di belle donne ritratte in ambienti lussuosi; il fatto è che Newton era davvero innamorato della bellezza, che in maniera quasi ossessiva, sapeva e voleva catturare come nessun altro con la sua macchina fotografica. Il 23 gennaio del 2004 l’artista muore in un incidente autostradale. Per visitare la maggior parte della sua opera e anche alcuni tra i suoi oggetti personali come macchine fotografiche, borse, appunti e articoli utilizzati dal fotografo per il suo lavoro, bisogna recarsi a Berlino, presso la Fondazione Helmut Newton, nel Museum für Fotografie in Jebensstrasse.