Il nodo alla cravatta

Nodo Cravatta

Tra gli accessori indispensabile, che deve indossare lo sposo nel giorno delle nozze è la cravatta. Esistono diversi modi per annodare la cravatta che vanno in base ai tagli e i tessuti di esse. Quindi si deve tener presente che per ottenere un nodo piccolo e stretto necessita una cravatta in tessuto leggero come foulard,raso, seta o garza inglese, mentre per un nodo più largo la consistenza deve essere più voluminosa, come le cravatte in cachemire, jacquard, e via dicendo. Consigliamo, per i meno esperti, di effettuare diverse prove davanti lo specchio, prima del giorno delle nozze. Ci sono 85 differenti modi per annodare la cravatta, tra cui, il nodo classico, chiamato “four in hand” cioè eseguito con 4 movimenti di mano: in pratica prendere la parte più larga con la mano destra. Deve essere 30,5 cm più lunga dell’estremità stretta. Fate passare la parte larga sopra quella stretta, quindi farla girare dietro in basso. Far girare nuovamente la parte larga, facendola passare ancora davanti alla parte stretta. Inserire la parte larga nel passante. Lasciare un po’ lento il nodo tenendolo con l’indice, quindi inserire la parte larga nel passante frontale. Togliere il dito e stringere il nodo. Stringere il nodo al colletto, tenendo la parte stretta e sistemandosi il nodo in modo che non dia fastidio. Più facile a farsi che a dirsi. Poi abbiamo il nodo Windsor, più elegante e adatto per le cravatte lunghe e fini. ci sono Non dimenticate di fare molte prove, che ti serviranno per capire quale tipo di nodo è più adatto a te, al collo della tua camicia.