Anniversari e tradizione

Anniversari E Tradizione

Tra le tante gioie del matrimonio vi è quella di festeggiare con la propria dolce metà gli anniversari: momenti speciali che scandiscono il tempo che si è trascorso insieme. Ricordarsi (cosa che troppo spesso riesce difficile ai signori uomini) di un anniversario di nozze e quindi degnamente celebrarlo è una dimostrazione del fatto che l’amore dura ancora e che il “peso” degli anni passati in due non è affatto tale. E, anche se l’anniversario lo si festeggia ogni anno, i più importanti e rappresentativi, (quelli per intenderci che danno la sensazione di aver raggiunto “traguardi” prefissati) sono le cosiddette “nozze d’argento” e “nozze d’oro” rispettivamente 25 e 50 anni di amore, convivenza, eventi belli e brutti trascorsi uniti, da quel fatidico giorno in cui insieme si pronunciò un entusiastico “sì, lo voglio!”. Ma, che dire di tutti gli altri anniversari? Quale nome si dà loro? E per quale motivo? Vedremo di seguito come essi vengono chiamati. Ne diamo ora la spiegazione: tradizione vuole che in passato, in occasione dell’anniversario, gli sposi si scambiassero dei doni realizzati di volta in volta con differenti materiali: si iniziava con quelli più fragili e procedendo nel tempo essi erano confezionati con materiali sempre più resistenti. In questa maniera si simboleggiava la forza sempre maggiore dell’unione. Dalla consistenza dei doni derivò così il nome ai vari anniversari. Il primo di questi è di cotone; vi sono poi, nell’ordine, anniversari di carta, cuoio, seta, legno, zucchero, lana, stagno, ceramica, latta. Al 15° si festeggiano le nozze di cristallo, al 20° quelle di porcellana. Al 25° il materiale è, come è noto, l’argento; al 30° e al 35° la perla e il corallo. I quarant’anni di matrimonio vanno sotto l’egida del rubino, i quarantacinque dello zaffiro. E per i fortunati che riescono a superare i cinquanta, per i cinquantacinque, i sessanta e sessantacinque ci sono smeraldo, diamante e platino. Di lustro in lustro si toccano poi le nozze di brillanti e di rovere, fino ad arrivare ai granitici novant’anni di matrimonio! Se si è amanti della tradizione, allora si potrà pensare di donare alla propria metà qualcosa che rispetti la denominazione di ogni anniversario. E così, al primo anno si regaleranno fazzoletti ricamati o indumenti intimi, al secondo libri o agende, al sesto dolci, al nono oggetti di decorazione per la casa in ceramica. Con il passare degli anni le signore si riterranno sempre più fortunate e ogni volta sfoggeranno con orgoglio gioielli dal valore più alto… solo simbolicamente, si intende!